Skip to main content

page search

Library Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

Valutazione e mappatura dei servizi culturali nei paesaggi terrazzati. Il caso studio della Costiera Amalfitana

Resource information

Date of publication
June 2016
Resource Language
ISBN / Resource ID
DOAJ:3e85b00372f443df88679a8c7a562e0c
Pages
25

I paesaggi culturali rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Tra questi, i paesaggi terrazzati sono classificati come paesaggi culturali “evolutivi viventi” (UNESCO, 2012), espressione della storica interrelazione tra uomo e territorio. Attualmente molti paesaggi terrazzati sono considerati a rischio a causa delle mutate condizioni socio-economiche. L’esigenza della conservazione e di una gestione efficace di questo eccezionale patrimonio pone la questione dell’identificazione di funzioni e valori complessi del paesaggio, tenendo conto di bisogni, visioni e preferenze delle comunità
locali. Questo studio ha l’obiettivo di identificare valori e servizi del paesaggio terrazzato sulla base della teoria dei servizi ecosistemici. Viene affrontato il tema della valutazione e mappatura dei servizi culturali, con riferimento al paesaggio terrazzato della Costiera Amalfitana in Campania. Le categorie di servizi sono state valutate con il coinvolgimento della comunità locale attraverso un questionario semi-strutturato somministrato online ad un campione di 147 soggetti. L’integrazione tra valutazione multicriterio e analisi spaziale in ambito GIS (Geographic Information System) ha condotto alla costruzione di mappe dei servizi culturali che permettono di visualizzare in maniera sintetica le relazioni complesse che legano l’uomo al
paesaggio. Gli strumenti di mapping collaborativo (Volunteered Geographic Information – VGI) sono stati utilizzati per la costruzione di alcune delle mappe dei servizi culturali, integrando i risultati del questionario con i dati relativi all’esperienza diretta degli utenti.

Share on RLBI navigator
NO